"The new choir ensemble"
Coro polifonico a 4 voci
Direttore, Arrangiatore e Pianista:
M° Francesco Paolo Musto
Soprani primi: Barbara Cenciarelli, Carmela Trigila, Donatella Olivieri, Emanuela Di Luzio, Mara Spadoni, Maria Rosaria Mazzarella, Marika Grieco, Raffaella Gaudio, Rossella Principi, Sara Pesce.
Soprani secondi: Celestina Fabio, Chiara Alessandrini, Dalida Parravicini, Elvira Andolina, Maria Josè De Martino, Patrizia Loreti, Susanna Gatti.
Contralti: Beatrice Regini, Emilia Capoluongo, Cristina Riguzzi, Gianna Parravicini, Gina Filippi, Giulia Cianca, Primula Izzea, Rita Masci, Antonella Nigro.
Tenori e Bassi: Corrado Olivieri, Diego Baldi, Edoardo Olivieri, Francesco Belperio, Ivan Spurio Venarucci, Nicola Moretti, Pietro Tuttobene, Simone Fontana, Stefano Zacchi.
Il The new choir ensemble è un coro polifonico a quattro voci. Fondato nel 2002 dal Maestro Francesco Paolo Musto, con sede presso la scuola La musica che gira intorno, è stato costituito nelle sue origine da sette elementi. Con il passare degli anni, il coro è giunto alla formazione attuale con trentasette coristi.
Durante i primi anni della sua attività concertistica, il coro ha eseguito un repertorio prevalentemente classico, comprendendo Madrigali, brani della tradizione Sacra e Profana del repertorio Rinascimentale. Con il passare del tempo, ha iniziato ad esplorare nuove sonorità espressive approdando ad un repertorio più leggero. Ecco i concerti dedicati ai Cantautori sia italiani che internazionali, alla musica Popolare tradizionale, e via dicendo. Il coro ha anche esplorato il campo del Musical mettendo in scena, unitamente agli allievi di recitazione di Angela Di Sante, l'opera teatrale "Sister act" ottenendo un notevole successo di pubblico e di repliche.
Ospite fisso di molte rassegne concertistiche, tra le più importanti quella dei Concerti del Tempietto presso l'Area Archeologica del Teatro di Marcello in Roma e quella del Comune di Roma presso la Casina delle Civette a Villa Torlonia in Roma, ha delineato un tipo di repertorio specifico che spazia dallo standard internazionale alla musica più tradizionale.
La sonorità delle quattro voci ha un carattere espressivo originale e singolare. Le armonizzazioni possiedono una caratteristica propria armonicamente vivace e del tutto nuova. Invece della classica divisione in soprani, contralti, tenori e bassi, il The new choir ensemble, esegue i propri brani con una tessitura diversa costituita dalla seguente architettura armonica: soprani primi, secondi, contralti e tenori. I tenori spiccano come voce acuta armonizzante che delinea quasi una nuova linea melodica; i contralti eseguono i brani in una tessitura bassa ed i soprani secondi in una tessitura media, il tutto condito dalle linee melodiche portanti espresse dai soprani primi.
Durante i concerti, il dialogo con il pubblico è continuo, così da ottenere un coinvolgimento totale della platea che partecipa rendendosi partecipe del concerto stesso.